CARLO CARDILLO

§ Comandante del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Caserta

In tale contesto, l’Ufficiale svolge il ruolo di responsabile dei servizi di p.g. presso la Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere nonché componente titolare per il Comando Provinciale Caserta presso la Prefettura alla sede, del nucleo di supporto all'agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata e dell’osservatorio provinciale per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno dell'usura.

Durante questo periodo ha svolto numerose indagini a contrasto della criminalità economico finanziaria anche di natura organizzata su tutte si rimarcano:

• l’indagine svolta su delega della Procura della Repubblica di Benevento che ha condotto all’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare applicativa della misura degli arresti domiciliari nei confronti di 3 persone fisiche, quali promotori, organizzatori e partecipi di una associazione per delinquere volta alla realizzazione della vendita di falsi diplomi di qualifica professionale;
• l’esecuzione di un decreto di sequestro preventivo per equivalente emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere su richiesta della competente Procura nei confronti di 5 società e 6 persone fisiche per un importo complessivo di oltre 112 milioni di euro quale provento illecito di un'articolata frode carosello perpetrata nel settore dei prodotti energetici;
• la disarticolazione di un’associazione per delinquere volta alla fittizia esecuzione di interventi edilizi che ha generato crediti d’imposta inesistenti per un valore superiore ai 17,5 milioni di euro;
• l’applicazione di una misura cautelare nei confronti di 5 soggetti per i reati di bancarotta fraudolenta, riciclaggio ed autoriciclaggio e l’applicazione un sequestro, anche nella forma per equivalente, di beni per un valore di circa 20 milioni;
• l’esecuzione di un decreto di sequestro conservativo per un danno erariale pari a € 2.173.177,70 patito dall’ASL di Caserta delegato dalla Procura Regionale della Corte dei Conti di Napoli nei confronti di un dirigente medico.

Capo Sezione Criminalità Organizzata e Misure di Prevenzione; Ufficio Tutela Economia e Sicurezza; III Reparto Operazioni del Comando Generale Roma.

In tale contesto ha svolto attività connesse ai compiti di Stato Maggiore proseguendo la propria attività di insegnamento in materie connesse al contrasto economico patrimoniale al crimine organizzato presso la Scuola di Polizia Economico Finanziaria nonché presso l’Accademia della Guardia di Finanza.

Ha partecipato al gruppo di lavoro per la redazione dell’aggiornamento del Manuale Operativo in materia di criminalità organizzata, al tavolo tecnico per la reingegnerizzazione del software “molecola” nonché alla predisposizione di numerose direttive operative volte al contrasto al crimine organizzato nonché al traffico di stupefacenti.

Durante il periodo di presidenza italiana del "G7 GRUPPO ROMA-LIONE" ha preso parte ai lavori circa tematiche a carattere strategico in tema di sicurezza.

Comandante di Sezione presso il Gruppo Investigazioni e Supporto Operativo del Servizio Centrale di Investigazione sulla Criminalità Organizzata (SCICO), con competenza estesa a tutto il territorio nazionale, la conduzione di numerose indagini di polizia giudiziaria di ampio respiro e gestione dei rapporti con diverse Procure della Repubblica.

Nell’ambito di tale esperienza è stato costantemente impegnato in numerose attività al contrasto alle organizzazioni mafiose con particolare riguardo ai tentativi di infiltrazione nel tessuto legale.

La maggior parte delle operazioni sono state condotte in stretta sinergia con Organi collaterali esteri ed Agenzie internazionali quali Europol, Eurojust, Interpol nonché l’Olaf.

L’Ufficiale, nel medesimo periodo, ha coadiuvato, nelle attività di inchiesta, la Commissione parlamentare sul rapimento e sulla morte di Aldo Moro e la Commissione Parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali, anche straniere, la cui presidente On. Rosy Bindi ha espresso parole di apprezzamento per l’operato svolto.

Tra le principali attività servizio svolte, si citano le seguenti:

• una complessa indagine patrimoniale a contrasto di un fenomeno transnazionale articolato su società estere, server e piattaforme online di gioco e scommesse illegali. l’attività consentiva il sequestro di beni per 15 milioni di euro;
• una complessa e articolata indagine di polizia giudiziaria finalizzata a disarticolare un’associazione per delinquere di stampo mafioso con proiezione transnazionale. L’attività investigativa si concludeva con l’esecuzione di n. 41 ordinanze di custodia cautelare nonché con il sequestro preventivo di oltre 1 miliardo di euro. l’azione svolta e i brillanti risultati conseguiti riscuotevano il plauso, tra gli altri, del ministro dell’interno, della superiore gerarchia, del procuratore nazionale antimafia;
• lo svolgimento di attività investigative volte a disarticolare un’associazione per delinquere finalizzata alla commissione dei reati di peculato, sottrazione fraudolenta dei beni al pagamento delle imposte, riciclaggio aggravata dalla transnazionalità. Le indagini inducevano l’autorità giudiziaria all’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di n. 5 soggetti nonché con il sequestro di beni per un valore stimato di circa 215 milioni di euro. l’azione svolta e i brillanti risultati conseguiti riscuotevano il plauso, tra gli altri, della superiore gerarchia, del Procuratore Nazionale Antimafia e del Procuratore Capo di Roma

Comando di un Reparto isolato con con alle dipendenze, la Tenenza di Amantea e la Brigata di Cetraro.

La Compagnia con alle dipendenze oltre 80 militari e con competenza su oltre 40 Comuni, rientra nel circondario di tre diverse Procure della Repubblica (Cosenza, Paola e Castrovillari).

In tale contesto, l’Ufficiale ha svolto il ruolo di responsabile dei servizi di p.g. presso la Procura della Repubblica di Paola.

Nel corso del periodo di comando, nell’ambito di un territorio particolarmente caratterizzato dalla forte presenza della criminalità organizzata, concludeva, riscontrando il plauso della gerarchia nonché dell’Autorità Giudiziaria di competenza, numerose indagini di polizia economico finanziaria tra cui si evidenziano le principali:

• la disarticolazione di organizzazione criminale dedita all’usura alla estorsionein forma aggravata ed alla rapina conclusa con l’arresto di n. 3 responsabili nonché al sequestro di beni mobili ed immobili per un valore di oltre 20 milioni;
• il sequestro di una vasta piantagione di marijuana costituita da oltre 1000 piante, le cui successive indagini hanno condotto al sequestro di armi e munizioni nonché ulteriori quantitativi di stupefacente. Le attività, successivamente attratte dalla DDA di Catanzaro, hanno permesso lo svolgimento di ulteriori approfondite investigazioni nei confronti del clan Muto di Cetraro.
• un’attività di natura tributaria conclusa con la segnalazione di redditi non dichiarati per oltre 10 milioni di euro ed Iva dovuta per 2,5 milioni nonché con il sequestro di beni per oltre 1 milioni di euro;
• un’indagine di polizia giudiziaria in materia di tutela ambientale e dell’incolumità pubblica che ha condotto all’arresto di 3 responsabili dei reati di disastro doloso, danneggiamento e distruzione e depauperamento di bellezze naturali nonché al sequestro di un intero stabilimento di depurazione.

Impiego volto all’attività addestrativa e formativa del 79° Corso AA.MM anche mediante lo svolgimento di attività didattica, nelle seguenti materie: Economia Politica; Iva e II.DD.; Diritto della Navigazione e cultura militare.

Nel medesimo periodo frequentava con successo:

• il corso informativo di Diritto Internazionale Umanitario indetto dalla C.R.I. Abruzzo;
• Il corso di qualificazione operativa di base C.B.R.N.

Nell’anno 2009 ad esito dei tragici eventi connessi all’evento sismico che colpì l’Aquila e provincia partecipava in prima persona e sin dalle prime ore, alle attività di ricerca superstiti e soccorso nonché al mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica.

Sempre in tale periodo prestava servizio nell’ambito delle attività connesse alla sicurezza del consesso internazionale de G8 “From Maddalena to L’Aquila”.

Per tale opera veniva insignito della Croce di Bronzo della Croce Rossa Italia e dell’Attestato di pubblica Benemerenza di III classe - I fascia del dipartimento della protezione civile (D.P.C.M. 19 dicembre 2008).

Data di nomina ad Ufficiale: 27.09.2004

Conseguimento Laura specialistica in Scienze della Sicurezza Economico Finanziaria