Priscilla Perrotti

Organization Analyst con esperienza pluriennale nell’ottimizzazione dei processi, progettazione di modelli organizzativi e gestione di progetti aziendali di trasformazione, anche in modalità Agile. Professionista intraprendente e orientata al risultato, capace di operare in team trasversali, con forte pensiero strategico, problem solving e leadership collaborativa. Consolidate capacità di comunicazione, negoziazione e stakeholder management, con approccio pragmatico e focalizzato sul miglioramento continuo e sull’allineamento tra funzioni aziendali.

Executive Programme in Organizzazione e Gestione delle Risorse Umane — LUISS Business School, febbraio 2022

• Comprensione e applicazione di modelli e tecniche di Organizational Design, per progettare e strutturare architetture organizzative in coerenza con strategie aziendali
• Capacità di valutazione critica dell’attuale struttura organizzativa e proposta di soluzioni alternative (ridisegno organigrammi/funzionigrammi, ridefinizione ruoli e flussi) in ottica efficacia e sostenibilità
• Strategic workforce planning e gestione del capitale umano, per allineare risorse e competenze alle esigenze di sviluppo e cambiamento dell’azienda
• New‑work e digital transformation applicata all’HR e all’organizzazione, con attenzione a innovazione, strumenti digitali e adattamento a contesti mutevoli.
• Gestione del cambiamento e change management, per facilitare transizioni organizzative, integrare nuovi modelli operativi e guidare processi trasformativi

Corso “Agile & Scrum” — Febbraio 2024
Formazione sulle metodologie Agile per la gestione di progetti complessi e sul superamento dell’approccio tradizionale, con focus su sviluppo iterativo, collaborazione e miglioramento continuo.

Oggetto del corso: 1. L'approccio tradizionale ai progetti: pro e contro, caratteristiche e limiti; 2. Come e quando superare i limiti dell'approccio
tradizionale; 3. Adottare un approccio iterativo e incrementale basato su un processo empirico: trasparenza, ispezione e adattamento; 4. Cicli di feedback per il miglioramento continuo; 5. Tecniche collaborative per la creazione e condivisione della visione del prodotto; 6. Gestione del product backlog; 7. Sviluppo adattivo di soluzioni complesse: Scrum.