

Pedagogista iscritta all'Albo con Laurea in Pedagogia e formazione magistrale abilitante, vanta un'esperienza multidisciplinare che spazia dalla prima infanzia alla geriatria. Specializzata nella presa in carico di casi complessi e nella stesura di diagnosi funzionali. Si distingue per la capacità di costruire solide alleanze educative con le famiglie e le équipe multidisciplinari.
Educatore presso centro per anziani, responsabile della progettazione e conduzione di interventi di stimolazione cognitiva, psicomotricità e laboratori manuali. Promuovo il benessere degli ospiti attraverso attività didattiche e uscite di socializzazione sul territorio, curando attivamente il coinvolgimento dei familiari nel percorso educativo.
La mia esperienza si è consolidata nel supporto a minori e adolescenti in situazioni di vulnerabilità, attraverso la definizione di piani educativi personalizzati e la ricerca dei supporti più adatti a ogni singola storia. Opero quotidianamente per favorire la reintegrazione sociale e l'autonomia di chi vive situazioni di disabilità o disagio, sia a livello domiciliare che territoriale. Il mio obiettivo è accompagnare l'utenza verso una reale inclusione, mettendo al centro l'ascolto e la cura in ogni fase della presa in carico.
Docenza in corsi di qualificazione OSS (Animazione e Socializzazione): progettazione e insegnamento dei moduli teorico-pratici riguardanti l'animazione socio-educativa e le dinamiche di socializzazione per l'utenza fragile.
Grazie alle esperienze maturate in diversi periodi dal 2005 al 2007 come educatore, ho sviluppato un approccio duttile e resiliente, specializzandomi in interventi mirati per la disabilità e garantendo continuità e qualità educativa all'interno di molteplici realtà progettuali.
Progettazione di percorsi di stimolazione multisensoriale, psicomotricità e laboratori creativi (manipolazione e pittura) per favorire lo sviluppo cognitivo e motorio. Gestione delle prime dinamiche di socializzazione e facilitazione del gioco condiviso in un contesto domiciliare.
Nel corso della mia esperienza, ho imparato a guardare al coordinamento educativo come a un servizio di affiancamento, dove la gestione dei conflitti e delle crisi diventa un'occasione di ascolto e mediazione. Il mio impegno quotidiano consiste nel comprendere con delicatezza le necessità di bambini e adulti, cercando di proporre strategie che possano favorire la comunicazione e il recupero delle abilità motorie. Mi accosto con rispetto alle diagnosi funzionali e ai profili cognitivi, utilizzandoli come bussola per predisporre piani educativi (PEI/PAI) che siano il più possibile vicini alle reali potenzialità di ogni persona. Credo profondamente nel valore del lavoro in équipe: partecipare al confronto con altri professionisti mi permette di affrontare i casi complessi con maggiore consapevolezza e umiltà. Considero la presa in carico dell'utente fragile non come un compito, ma come una responsabilità condivisa con il territorio, con l'obiettivo costante di accompagnare ogni individuo verso una dimensione di maggiore autonomia e inclusione.
Collaborazione al progetto di Pubblica Utilità 'Handicap', occupandomi della presa in carico degli utenti e della valutazione dei livelli di apprendimento. In un'ottica di lavoro in team multidisciplinare, ho curato la formulazione delle diagnosi pedagogiche e la redazione delle diagnosi funzionali, monitorando l'evoluzione dei profili cognitivi.
Nell'ambito di un progetto di ricerca sul diabete infantile, ha curato la registrazione a computer dei dati clinici di bambini e famiglie.
Il Pedagogista Clinico con gli adulti.
Il metodo Tales of Sand in Pedagogia Clinica.
Aggiornamento Professionale sui cambiamenti lessicali, metodologici e operativi del pedagogista clinico.
Scenari e Prospettive professionali in aiuto alla persona.
Pep-Reb Parent Education Program Reflecting Based.